Destinatari
Scuola primaria, secondaria di I e di II grado
Il corso di formazione per i docenti di teamworking esperienziale, prevede un’introduzione alle conoscenze e agli strumenti per realizzare una didattica attiva per competenze partendo dalla progettazione di moduli, strategie didattiche utilizzabili in classe, fino agli strumenti valutativi. Tale percorso offre ampie possibilità di personalizzazione, di creare stimoli attraverso l’apprendimento cooperativo e introduce gradatamente i docenti all’utilizzo efficace di modalità innovative per gli apprendimenti.
L’aggiornamento si prefigge di far raggiungere ai partecipanti i seguenti obiettivi:
- didattica per competenze: rivoluzione copernicana?
- progettazione per competenze nell’agire didattico e nello specifico di un’unità di apprendimento
- analisi del passaggio da una didattica per conoscenze alla didattica per competenze
- costruire percorsi di studio attraverso l’utilizzo di strategie efficaci per l’apprendimento attivo degli allievi.
- un modello per la costruzione di attività didattiche che permettano un apprendimento esperienziale: “modello EAS”
- verificare e valutare le competenze degli allievi tenendo conto del progetto iniziale
a raggiungimento del numero minimo allievi
La formazione prevede una struttura didattica fortemente operativa in cui i partecipanti potranno interagire apportando le loro esperienze e avranno la possibilità di sperimentarsi come allievi.
La formazione avverrà “learning by doing” in modalità collaborativa. La condivisione dei lavori sarà possibile durante un momento dedicato in cui si realizzeranno delle simulazioni di progettazione di unità didattiche per competenze e simulazioni finalizzate alla realizzazione di verifiche e valutazioni di tali apprendimenti.
Attestato di frequenza e profitto
Il percorso ha la finalità di sviluppare l’intelligenza intrapersonale ovvero la capacità di conoscere ed accettare se stessi e di sapersi autogestire e automotivare e l’intelligenza interpersonale ossia la capacità di interagire efficacemente con gli altri.
Sviluppare l’intelligenza emotiva significa acquisire sia abilità personali che abilità sociali e riconoscere il proprio potenziale permette di tradurlo in performance efficaci
METODOLOGIE
a raggiungimento del numero minimo allievi
COMPETENZE ATTESE
Attestato di frequenza e profitto
Il docente si trova sempre più spesso a confrontarsi con studenti abili nell’utilizzare supporti multimediali, ma che presentano molte difficoltà nell’approcciarsi con creatività e manualità a problemi e compiti che vengono loro proposti.
Le tecniche di coinvolgimento degli studenti nella realizzazione pratica di un compito non sempre sono sufficienti ad un docente per impostare e realizzare (e far realizzare agli studenti) un prodotto reale, sia per una ridotta competenza e padronanza di tecniche e strumenti utili alla realizzazione sia per l’inefficace ricerca di spunti sempre nuovi da proporre.
Il percorso si propone di guidare i docenti nell’apprendere e perfezionare tecniche e strumenti necessari per realizzare un prodotto con la carta (es. portfolio, presentazione creativa di esperienze didattiche e lavori di gruppo, con foto, restituzione a famiglie e comunità educante di iniziative fatte dagli allievi) e nel rendere autonomi i docenti nella ricerca di spunti ed elaborati sempre diversi per mantenere alto il livello di attenzione degli allievi.
Queste competenze rivestono una maggiore importanza nella scuola primaria in cui la manualità può essere un ottimo strumento di coinvolgimento della intera classe, ma possono essere un importante strumento nella secondaria di primo grado dove il focalizzarsi su un compito manuale può costituire un elemento di autostima (soddisfazione nel vedere realizzato un proprio progetto creativo, riappropriandosi del lavoro con le mani) ed espressione della personalità dell’allievo (emergere delle caratteristiche individuali nell’espressione del proprio gusto e nell’approccio pratico al progetto).
a raggiungimento del numero minimo allievi
Il modulo prevede una struttura didattica fortemente operativa in cui i partecipanti possano realizzare manualmente progetti creativi. La formazione avverrà “learning by doing” in modalità collaborativa e laboratoriale.
TITOLO RILASCIATO
Attestato di frequenza e profitto
Scrivere una storia, non usando le parole bensì una serie di immagini fotografiche, poche, essenziali, sintetiche ma dense di significati.
In questo caso lo strumento proposto per raccontare è appunto la fotografia; essa si pone nell’ambito delle arti come la pittura, la scultura o ancora la performance, da sempre collocate in quell’area di confine tra conosciuto e sconosciuto, tra conscio e inconscio.
Ma in particolare la fotografia, pur non essendo oggettiva, oggettivizza il reale attraverso una traccia, un’immagine riconoscibile restando così ancorata alla realtà
TEMATICHE AFFRONTABILI
a raggiungimento del numero minimo allievi
Il percorso si svilupperà attraverso attività laboratoriali individuali e di gruppo.
Attestato di frequenza e profitto
Quello proposto è un corso di formazione di teamworking esperienziale per i docenti, in cui verranno introdotti alle conoscenze e agli strumenti per realizzare una didattica attiva ed inclusiva che offra ampie possibilità di personalizzazione, stimoli l’apprendimento cooperativo e introduca gradatamente docenti e discenti all’utilizzo efficace di flipped lesson con un approfondimento sulla modalità degli “episodi di apprendimento situato” (EAS).
L’aggiornamento si prefigge di far raggiungere ai partecipanti i seguenti obiettivi:
- Origine della Classe Capovolta, definizione, motivi per i quali è stata proposta
- Vantaggi e svantaggi nell’utilizzo di forme e pratiche di didattica innovativa
- Introduzione al metodo EAS (Episodi d’Apprendimento Situato)
- Esemplificazione di una lezione progettata seguendo l’impalcatura fornita del metodo EAS.
- Le tecnologie nell'apprendimento (uso degli audio, dei video, utilizzo di bacheche online con Padlet)
- Cooperative Learning tra i partecipanti del corso per progettare un’unità di apprendimento nella propria disciplina impostata secondo il metodo EAS.
- Restituzione del lavoro di progettazione di ogni singolo gruppo ai partecipanti del corso e successiva discussione per acquisire i punti di forza e di debolezza e per consolidare il metodo proposto in funzione degli obiettivi da raggiungere.
- Verifica e Valutazione di un EAS
a raggiungimento del numero minimo allievi
La formazione prevede una struttura didattica fortemente operativa in cui i partecipanti potranno interagire apportando le loro esperienze e avranno la possibilità di sperimentarsi come allievi.
La formazione avverrà “learning by doing” in modalità collaborativa. La condivisione dei lavori sarà possibile durante un momento dedicato in cui si realizzeranno delle simulazioni di progettazione di unità didattiche.
Condurre lavori di gruppo;
Utilizzare la metodologia EAS per la creazione di lezioni;
Utilizzare le tecnologie nell’apprendimento degli allievi;
Lavorare in team con gli altri docenti per la progettazione di UDA interdisciplinari; Costruire attività didattiche secondo l’approccio per competenze;
Progettazione di verifiche per competenze
Creazione di griglie di valutazione appropriate.
Attestato di frequenza e profitto
Il percorso ha la finalità di illustrare la metodologia e fornire le tecniche per rendere efficace il momento del colloquio in cui si giocano gli esiti di una reale collaborazione tra scuola e famiglia/allievo ed in cui si possono gettare le basi o consolidare i rapporti di fiducia che rendono il lavoro più agevole. Sovente è anche il momento in cui gli insegnanti devono dare comunicazioni delicate e, in alcuni casi, segnalare la necessità di un invio dell’allievo ai servizi specialistici.
Gestire tutto questo non è semplice, anche da parte dei docenti più esperti; le tecniche di comunicazione professionale, la lettura sistemica dei comportamenti, alcuni principi di etica relazionale possono costituire degli elementi utili.
METODOLOGIE
Al fine di favorire un’efficace condivisione dei contenuti, la metodologia didattica prevede un’alternanza fra la lezione frontale, supportata da strumentazione multimediale, e il lavoro su casistiche concrete al fine di incentivare il confronto sulle tematiche affrontate e l’assimilazione dei contenuti
a raggiungimento del numero minimo allievi
COMPETENZE ATTESE
Attestato di frequenza e profitto
Il corso ha come finalità quella di fornire le modalità per operare con una logica di prevenzione e gestione dei conflitti sviluppando relazioni interpersonali basate su fiducia e cooperazione.
Il corso svilupperà il concetto di conflitto interpersonale, per saperlo riconoscere e gestire attraverso metodi, strumenti e strategie consolidati. Verrà inoltre sviluppata la competenza inerente alla gestione del post conflitto e alla costruzione di un piano d’azione personale.
METODOLOGIE
Al fine di favorire un’efficace condivisione dei contenuti, la metodologia didattica prevede un’alternanza fra la lezione frontale, supportata da strumentazione multimediale, e il lavoro su casistiche concrete al fine di incentivare il confronto sulle tematiche affrontate e l’assimilazione dei contenuti
a raggiungimento del numero minimo allievi
COMPETENZE ATTESE
Il corso prevede l’acquisizione delle seguenti competenze:
Attestato di frequenza e profitto
La professione dell'insegnante, per l'impegno che essa richiede nell'ambito delle relazioni interpersonali, è tra quelle a maggior rischio di stress.
E’ più che mai necessario prevedere un percorso che consenta di acquisire strategie di prevenzione e di gestione attiva dello stress attraverso l’esercizio dell’autoconsapevolezza e dell’autocontrollo che permetterà al singolo insegnante di apprendere come gestire in modo efficace le situazioni più difficili nell'ambito della propria attività professionale.
a raggiungimento del numero minimo allievi
Al fine di favorire un’efficace condivisione dei contenuti, la metodologia didattica prevede un’alternanza fra la lezione frontale, supportata da strumentazione multimediale, e il lavoro su casistiche concrete al fine di incentivare il confronto sulle tematiche affrontate e l’assimilazione dei contenuti.
TITOLO RILASCIATO
Attestato di frequenza e profitto
Uno dei pregiudizi più diffusi nel campo delle relazioni interpersonali consiste nel pensare che il mondo interno delle persone (gli stati d’animo) non possa che riflettersi quasi automaticamente nella relazione interpersonale.
Nel mondo del lavoro (e maggior ragione nella professione docente), ma anche nella vita quotidiana, la spontaneità è un lusso che ci si può permettere solo talvolta. L’esito delle relazioni, infatti, è fortemente condizionato non solo dal contenuto, ma anche dalla forma (atteggiamento, voce, utilizzo delle parole), e tutti coloro che sono a contatto con gli altri hanno il diritto di chiedere un clima di relazione civile.D’altra parte, il modo in cui le persone si rapportano consente di veicolare efficacemente o, al contrario, di ostacolare l’obiettivo di lavoro.
Durante il corso verranno presentate e sperimentate tecniche di “recitazione professionale” che, integrando il metodo teatrale di K.Stanislavskij con la teoria dell’Analisi Transazionale, possono consentire di rapportarsi agli altri in modo efficace, indipendentemente dallo stato d’animo del momento.
Inoltre saranno previsti incontri finalizzati a conoscere meglio il proprio apparato fonatorio al fine di utilizzare in modo consapevole la voce e prevenire l’eventuale affaticamento delle corde vocali tipico della professione docente.
a raggiungimento del numero minimo allievi
Al fine di favorire un’efficace condivisione dei contenuti, la metodologia didattica prevede un’alternanza fra la lezione frontale, supportata da strumentazione multimediale, e il lavoro su casistiche concrete al fine di incentivare il confronto sulle tematiche affrontate e l’assimilazione dei contenuti.
Attestato di frequenza e profitto
Il percorso ha come finalità iniziale di capacitare i docenti sull’utilizzo della LIM SMART durante le loro lezioni ed approfondire tutte le sue potenzialità spesso ignorate in ambiente scolastico. La finalità finale è il miglioramento della didattica al fine di incrementare l’apprendimento degli allievi.
• favorire nei docenti l’acquisizione di abilità operative per l’utilizzo della LIM
• suggerire ai docenti l’individuazione di applicazioni didattiche disciplinari con la LIM
• aiutare a progettare contenuti digitali disciplinari
• aiutare a ricercare, catalogare, salvare e condividere risorse didattiche disponibili online attraverso le ICT
• suggerire un modello di lavoro didattico per la propria disciplina in ambiente e-learning
• proporre di realizzare percorsi didattici per le discipline coinvolte che sfruttino un ambiente collaborativo
• facilitare l'acquisizione delle competenze digitali da parte dei docenti coinvolti
• favorire la collaborazione tra docenti di discipline differenti.
Al termine del corso i partecipanti saranno in grado di:
a raggiungimento del numero minimo allievi
Il modulo prevede una struttura didattica fortemente operativa in cui i partecipanti possano interagire con la LIM ed operare con gli altri strumenti anche in modalità cooperativa. Ogni docente avrà a disposizione un pc per esercitarsi nella creazione di lezioni utilizzando il software Smart notebook.
La formazione avverrà “learning by doing” in modalità collaborativa. La condivisione dei prodotti digitali sarà in modalità blended.
Attestato di frequenza e profitto
Alcuni gruppi classe possono caratterizzarsi per la presenza di disomogeneità dovuta a diversi fattori, fra cui il cui il livello e la natura delle competenze possedute dal singolo, nonché la diversa provenienza sociale e culturale.
La finalità del percorso è fornire gli strumenti per la gestione efficace dell’aula per garantire una corretta dinamica e l’ apprendimento degli allievi.
Il corso intende inoltre fornire ai partecipanti la capacità di armonizzare ed integrare conoscenze e competenze teorico-pratiche allo scopo di sviluppare la creatività e il team working, fornendo spunti per svolgere esercitazioni pratiche in aula e giochi di apprendimento.
Nel percorso si aiuterà a creare una visione positiva della collaborazione reciproca, rafforzando lo spirito di appartenenza ad un gruppo attraverso il gioco di squadra.
Il corso ha un duplice obiettivo: gestire e valorizzare una classe disomogenea per renderla un gruppo di lavoro e fornire strumenti e tecniche per il lavoro in classe. Il primo obiettivo in particolare prevede di:
• fornire gli strumenti per rilevare le differenze e calibrare la didattica
• illustrare tecniche e strumenti per la rilevazione delle capacità e competenze
• apprendere strumenti e metodologie finalizzate a mantenere viva la motivazione e l’attenzione dei discenti
• fornire tecniche per la gestione dell’aula.
II corso ha inoltre l'obiettivo di sensibilizzare all’importanza delle proprie qualità, del proprio ruolo all’interno del Team, fornire strumenti e suggerimenti per motivarsi nel raggiungere gli obiettivi di gruppo, accrescere e rinforzare lo spirito collaborativo all’interno del team e adottare un giusto atteggiamento nel confronto di nuove soluzioni, in particolare:
• lavorare in gruppo in maniera efficace per generare motivazione, coesione e intesa tra i docenti;
facilitare i processi di comunicazione interna al gruppo;
sviluppare capacità di costruire, definire e raggiungere gli obiettivi;
• sviluppare un efficace sistema di ruoli che tenga conto di competenze e personalità;
• sviluppare coesione attraverso il costante allineamento di valori e obiettivi; ottimizzare i processi, i metodi e le strategie di lavoro nel Team;
• bilanciare la capacità di lavorare in autonomia e l’attitudine al lavoro di gruppo;
• condividere strumenti da utilizzare nel lavoro in classe
METODOLOGIE
Al fine di favorire un’efficace condivisione dei contenuti, la metodologia didattica prevede un’alternanza fra la lezione frontale, supportata da strumentazione multimediale, e il lavoro su casistiche concrete al fine di incentivare il confronto sulle tematiche affrontate e l’assimilazione dei contenuti
a raggiungimento del numero minimo allievi
COMPETENZE ATTESE
Attestato di frequenza e profitto
Il ruolo dei docenti nell’orientamento alla scelta della scuola secondaria di secondo grado e dell’istruzione e formazione professionale ha assunto negli ultimi anni una valenza fondamentale.
Il corso intende offrire ai partecipanti la metodologia e gli strumenti per effettuare un orientamento che consenta la conoscenza del singolo utente e che includa la conoscenza del contesto esterno e delle sue opportunità, nonché tutti gli strumenti normativi che possono essere impiegati per un ingresso nel mondo del lavoro o per il proseguimento degli studi.
METODOLOGIE
a raggiungimento del numero minimo allievi
COMPETENZE ATTESE
utilizzo degli strumenti per la raccolta di informazioni per l'orientamento
gestire colloqui conoscitivi
costruire un percorso di orientamento personalizzato
conoscere la normativa vigente e gli strumenti attivi
Attestato di frequenza e profitto
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